Morte del Che

Nell’ottobre del 1967, impressionato per la morte di Che Guevara, raccolsi, come avevo fatto per altre occasioni, tutti i rotocalchi con le foto dell’avvenimento. Pensavo ad un progetto che utilizzasse le immagini, opportunamente ri-fotografate, non tagliate ma inquadrate nuovamente, per esaltare la grana fotografica del nuovo scatto ripreso dalla pagina del giornale. I protagonisti dei nuovi scatti erano i personaggi che, in secondo piano, in base al loro ruolo e status, osservavano la salma del Che.

Ottenni l’interesse dell’Ambasciata Cubana ma non riuscii a portare a termine il progetto che comportava un certo impegno finanziario.

Dopo 50 anni, aprendo una scatola di 24×30 ritrovo le stampe più importanti di quegli scatti. A me danno ancora una certa emozione e ho pensato allora di lavorarci sopra, anche per ricordare l’importante anniversario.

La prima idea era quella di utilizzare dei grandi monitor, in una stanza buia, che riproducessero in sequenza le immagini.

In attesa di perfezionare questo progetto ho montato un video di 7 minuti, “Il lavatoio di Higueras”, che utilizza quegli scatti con piccole zoommate e panoramiche.

Avrei piacere di un tua schietta valutazione per l’argomento scelto e per il senso del lavoro eseguito.

Per il video clicca qui.